Simone Mizzotti

 “La fotografia non è pura duplicazione o un cronometro dell’occhio che ferma il mondo fisico, ma un linguaggio nel quale la differenza fra riproduzione e interpretazione, per quanto sottile, esiste e da luogo a un’infinità di mondi immaginari.”

Luigi Ghirri

 

 

Simone Mizzotti nasce a Crema il 15 maggio 1983.
Diplomatosi alla L.A.B.A. Libera Accademia di Belle Arti di Brescia, in fotografia, prosegue i suoi studi presso il Master di Alta Formazione per l’Immagine promosso da Fondazione Fotografia di Modena.

Il suo lavoro fotografico si concentra prevalentemente sul paesaggio urbano, un paesaggio che sfugge alla percezione per la rapidità con cui oggi sono scanditi i tempi del comun vivere.
Per questo viene continuamente colpito da paesaggi che cerca di cogliere con altrettanta velocità, così da fissare con lo sguardo fotografico una sua visione del mondo e delle cose.
Altrettanto importante è la ricerca che compie all’interno dello spazio abitato.
Colto da quella luce che colpisce e accarezza gli oggetti, cerca in tutti i modi di dargli una vita propria.

 

Oltre il Ricordo

 

L’interno della casa da sempre è il luogo “privato”, spazio-testimone degli eventi più intimi e personali dell’ambiente familiare.

Una luce soffusa ed ovattata suggerisce l’immancabile dolce sentirsi riparati e protetti.

In questo lavoro ho voluto evidenziare la casa della nonna paterna, dove gesti e comportamenti  hanno testimoniato un rapporto di conoscenza, del passare il mio tempo accanto a lei.

Ho delegato per questo suo ritratto spazi domestici dove le nostre presenze sono state a confronto.

Queste pareti, il letto sfatto e angoli quasi di finzione vogliono testimoniare una visone libera, non contaminata, totalmente candida di questo suo dolce ricordo.

 

 

Simone Mizzotti